Padre Albert Rainiherinoro

Come avrete notato, abbiamo cercato -fin dal primo numero di questa nuova veste della newsletter- di dare ampio spazio alla voce dei volontari impegnati sia sul campo, quindi in Madagascar, che qui, nel modenese, come testimoni di quanto stiamo facendo nella nostra amata Terra Rossa, perché è proprio grazie a tutti loro se le cose vanno avanti, se i progetti progrediscono e i sogni riescono a diventare realtà. Da questo numero, poi, avremo una voce d’eccezione a raccontarci come stanno le cose in Madagascar: si tratta di Padre Albert Rainiherinoro, Camilliano, da anni impegnato nella missione di Fianarantosa.

Vuoi impegnarti in prima persona? due opportunutà…

Fare volontariato non è solo dare una mano a chi sta peggio di noi, ma anche assumersi un impegno nei confronti della società in cui viviamo: in un tempo in cui tutti sono molto bravi a criticare ciò che fanno gli altri senza poi scendere in campo di persona, essere volontario significa “sporcarsi le mani”, provare con la propria piccola goccia a cambiare quel mare che è il mondo.
E sono tanti i modi di farlo…

Volontariato nelle scuole: chi ben comincia è a metà dell’opera!

Fare esperienze nelle scuole è, per i volontari della nostra associazione così come per qualunque volontario, un modo non solo per testimoniare quanto si sta facendo –nel nostro caso, per altro, “riportando” sul territorio progetti che coinvolgono mondi e persone territorialmente lontani- ma anche l’occasione per avvicinare i giovani al mondo della solidarietà, istillando in loro un primo seme di coscienza civica che, se coltivato, andrà a formare una cittadinanza sensibile all’altro e attiva.

C’era un’infiltrata speciale al corso per volontari della cooperazione…

Volontari non ci si improvvisa, soprattutto nel campo della cooperazione internazionale! Per questo il Comune di Modena da ormai 7 anni organizza un corso dedicato a giovani (universitari e non) per fornire loro ampie competenze nel settore della cooperazione allo sviluppo. Domenica 3 marzo alcuni volontari sono andati a presentare ai ragazzi i progetti della nostra associazione. Tra loro anche “un’infiltrata speciale”.

Il nostro cuore, i nostri bambini e i progetti in Madagascar

Due video: il primo è dedicato ai nostri bimbi che per qualche settimana diventano i nostri “figli”… sono bimbi che provengono da tutte le parti del Madagascar, dalle città e dalla foresta o dai villaggi più sperduti. Il secondo video fà una carrellata veloce sui maggiori Progetti che in tutti questi anni di attività abbiamo o stiamo realizzando in Madagascar.