Stella, una volontaria in viaggio attraverso il Madagascar
Stella: nell’ultimo mese ho praticamente attraversato l’intero Madagascar.
Categoria: Testimonianze dirette
Le testimonianze dirette dei nostri volontari…
Invasione di cavallette a Ilena: foto e testimonianze
Una vera e propria invasione di cavallette c’è stata, a maggio, a Ilena, uno dei piccoli villaggi nei pressi di Fianarantosoa dove la nostra associazione sta da anni portando avanti diversi progetti. E gli abitanti, oltre a mangiarle, ne fanno un “business”.
Stella: ormai una malgascia bianca
Stella, la nostra volontaria che sta trascorrendo un anno in Madagascar. Dalla nostra amata Terra Rossa Kintana –come la chiamano i malgasci- continua a scriverci per tenerci aggiornati su quanto accade laggiù e noi, che col cuore e con la mente, le siamo vicini, continuiamo a tenere aggiornati voi, nella speranza che la sua esperienza di volontariato possa ispirare qualcuno di voi a seguirci nella prossima missione in Madagascar…
C’era un’infiltrata speciale al corso per volontari della cooperazione…
Volontari non ci si improvvisa, soprattutto nel campo della cooperazione internazionale! Per questo il Comune di Modena da ormai 7 anni organizza un corso dedicato a giovani (universitari e non) per fornire loro ampie competenze nel settore della cooperazione allo sviluppo. Domenica 3 marzo alcuni volontari sono andati a presentare ai ragazzi i progetti della nostra associazione. Tra loro anche “un’infiltrata speciale”.
La dottoressa M.Alice Ratsiralovanirina così ci scrive
La d.sa M.Alice Ratsiralovanirina così ci scrive da Fianarantsoa, ricordiamo che M.Alice è la dottoressa malgascia che ha frequentato ed ottenuto il Master in Citologia presso l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, l’anno scorso, ed è stata ospite della nostra Associazione per tutti i 18 mesi di formazione.
I racconti di Veronica: Senelah
Senelah Vicino al cantiere non c’erano molti bambini. Lungo la piccola via che dalla strada principale (RN4) porta all’ospedale, ci sono delle case dalle quali ogni tanto sbucava fuori qualche testa incuriosita da una waza (europeo in malgascio) con la bici grigia. Con il passare dei giorni questi bambini si …