Progetto adozioni a distanza

Il “Progetto adozioni a distanza”, attivo dal 2007, si sviluppa a sostegno della  solidarietà in diverse realtà del  Madagascar.  Lettera di ringraziamento a tutti gli adottandi  per il loro prezioso aiuto “ è il vostro di impegno che ci permette di esserci!”

dPatrizia Vandelli

Responsabile del Progetto Adozioni


Mada_0704_1326Cari Adottanti,

ci siamo lasciati lo scorso anno con la notizia che la modenese Elisa Sala, volontaria dell’Associazione, si trasferiva in Madagascar per seguire da vicino i progetti; ed è proprio lei a scrivere la relazione sulle attività  sostenute dalla vostra generosità e vi rende partecipi dei risultati del 2015. Solitamente la lettera di ringraziamento e informazione dello sviluppo dei progetti di solidarietà la scrive il Presidente Francesco Cimino, ma questa volta non può farlo, perché è in missione in Madagascar, dove lo attendono circa 30 bimbi da operare, oltre ad altri importanti impegni, utili alla nostra attività di volontariato, perchè funzioni e sia di reale aiuto agli “amici” più poveri e sfortunati.

In aprile di quest’anno, pure io ho partecipato alla missione in Madagascar, era da tempo che non andavo, e rivedere persone e luoghi e constatare tanti progressi, è stata un’emozione e una soddisfazione indescrivibile… un pezzo del mio cuore è là, e tornarci, ha dato nuova linfa e forza al mio impegno, anche se so che è il vostro di impegno che ci permette di esserci!

Tra i miei “compagni di viaggio” cito il giornalista della Gazzetta di Modena Stefano Totaro, venuto per documentare progetti e realizzazioni, riassunte nell’articolo che, al ritorno, ha pubblicato. Le sue poetiche parole e il suo “sguardo” attento e acuto, hanno commosso tutti noi volontari… giardinieri… che coltivano giardini di vita…” ci ha definito, e i “semi” sono gli aiuti che cerchiamo e che portiamo in quella terra difficile e bellissima, che ha stregato anche lui.

Usando la sua metafora, anche voi siete “giardinieri” capaci di coltivare magnifici “fiori”:la “vostra famiglia”, o il bambino che sostenete con l’adozione.

Insieme ad altri volontari sono andata nei centri dove si si realizzano i nostri progetti.

Mada_0704_1320Adozioni a sostegno del Villaggio Ilena:

Siamo arrivati ad Ilena una mattina, mentre suonava la campana della ricreazione…  improvvisamente sono esplose voci, risa, e ci siamo trovati in mezzo ad un arcobaleno pulsante di energia: erano centinaia di ragazzi che uscivano dalle scuole, di vario grado, costruite negli ultimi anni, ora perfettamente funzionanti ed affollate! E’ stato emozionante, vedere tutti quei bimbi e ragazzi invadere i cortili, fare “capannelli”, giochi, chiacchiere, “corteggiamenti”, venirci incontro pieni di curiosità, mettersi in posa per una foto… e che stupore “sentire” tanta vita, in un villaggio che sappiamo essere un ex lebbrosario! Ma l’intervallo, si sa, dura poco e la campana ha richiamato tutti in classe, facendo tornare il silenzio su Ilena.Abbiamo poi visitato le varie attività produttive ed incontrato le persone al lavoro: quante novità quest’anno ad Ilena! che è anche il “titolo” dell’esaustiva relazione che Elisa ha scritto per voi, e che allego. Sarete stupiti quanto me di sapere che, da pochi mesi, ad Ilena è arrivata la luce!La riconoscenza della comunità e delle suore, per tutti voi, traspare nella bella lettera di auguri di Suor Damien che ha inviato.

Adozioni a sostegno dell’Orfanotrofio:

Ho trovato l’Orfanotrofio più accogliente, è stato ridipinto con colori luminosi, il prato di terra battuta dove i bimbi giocavano, è diventato un piccolo “stadio”, con campetti per le varie discipline sportive e una piccola tribuna coperta! Come sempre, i piccolini ci sono corsi incontro su gambette “traballanti” e con sorrisi colmi di gioia e di attesa! Divertente e commovente, è stato il rientro dei bimbi dalle scuole esterne… sono scesi dal pulmino, un po’ timorosi, e quando ho iniziato a chiamare molti di loro per nome, si sono guardati intorno, per cercare di capire chi era quella straniera che li conosceva … ma è bastato un attimo, e la curiosità è diventata coraggio, poi emozione ed infine festa! Un pezzo del mio cuore è la, e rivederli ha dato nuova linfa e forza al mio impegno, anche se so che è il vostro di impegno che ci permette di esserci per loro!

progetto adozioni home pageAdozioni a sostegno progetto chirurgico al Preventorio:

Al Preventorio di mattina e abbiamo trovato tutti – suore, assistenti e bimbi – nella sala gessi, l’unico rumore che si sentiva, era quello del piccolo flessibile che si apriva un varco nel gesso di un piccolino, disteso immobile su un lettino… Suor Christine ha interrotto il suo lavoro e ci ha accolto con l’inconfondibile risata e l’incontenibile gioia, che la rende unica! I bimbi invece, erano tutti silenziosi e seri… sia quelli sui lettini, sia quelli che aspettavano il proprio turno… abbiamo capito all’istante quanta paura avessero… e allora, abbiamo cominciato ad abbracciarli per consolarli e coccolarli, e un po’ alla volta, il loro cuoricino ha iniziato a battere più lentamente e il nostro più forte, per la commozione e la tenerezza! Difficile dimenticare questi bimbi, e di certo non scorderò, la luminosa e silenziosa lacrima che scendeva dall’occhio di uno di quelli ”sotto ai ferri”… immobile e dignitoso, ma pur sempre un bimbo, e “quella” non ha potuto reprimerla! La gioia più grande è sapere che la paura di oggi, domani sarà guarigione e altri bimbi arriveranno al Preventorio e il ciclo ricomincerà, fin quando sarà possibile sostenerli.

Il vostro aiuto è prezioso, “è il vostro di impegno che ci permette di esserci!”

Grazie per questo “viaggio” che continuiamo a fare insieme!

PATRIZIA cellulare 329 7389307, telefono e fax  0536 22611 – mail  vandellipat@gmail.com

SEGRETERIA DELL’ASSOCIAZIONE – Signora NELLA cellulare 349 7118145

info@lavitaperte.orghttps://www.lavitaperte.org

Condividi